Come nostra abitudine, quando possibile, parliamo anche di eventi che avvengono nella nostra bella provincia italiana, e questa volta vogliamo dedicare un articolo a un concerto sinfonico che è stato assolutamente di grande interesse che si è svolto giovedì 26 maggio u.s. a Casciana Terme, elegante borgo della provincia di Pisa, del comune di Casciana Terme Lari.
Il programma, tutto di autori tedeschi, ha previsto l'esecuzione da parte della solida Haydn-Orchester di Amburgo diretta dal M° Rida Murtada dell'Idillio di Sigfrido di Richard Wagner, una pagina intrisa di devozione e affetto familiare rivolto da parte del grande compositore alla seconda moglie Cosima, composto in occasione del suo compleanno nel lontano 1870.
La poderosa orchestra, composta da 65 elementi, ha saputo infondere una corposità e omogenità frutto di una pregressa esperienza e conoscenza del repertorio, ben adattandosi alle sonorità dello spazio teatrale.
Seconda composizione in programma è stata il Concerto per pianoforte e orchestra n° 4 in Sol Maggiore di Ludwig van Beethoven, che ha visto la prestigiosa partecipazione del pianista Mathias Weber, ottimo virtuoso specializzato nel repertorio ottocentesco, che si è presentato al pubblico con il suo pianoforte a coda d'epoca, con il quale ha potuto conferire sonorità proprie del linguaggio romantico.
I tre movimenti della composizione (Allegro moderato, Allegro con moto, Rondò: Vivace) sono stati affrontati con piglio estroverso ma anche con sentimento da Weber, che ha anche proposto una personale cadenza al termine del primo movimento e nel terzo movimento, in una totale sinergia con l'orchestra prevalentemente composta da strumenti ad arco. Particolarmente pregevoli i celli.
Bella la proposta di questo Concerto di Beethoven per la sua importanza relativa al ruolo del pianoforte solo in un Concerto con l'orchestra, decisamente più rilevante e assoluto protagonista nel primo movimento rispetto a tutti i precedenti non solo del compositore ma anche nella storia della musica classica.
La prima parte è terminata con un apprezzato brano di Ravel a 4 mani per pianoforte solo che è stato eseguito da Weber insieme al direttore Murtada in forma estermporanea del tutto fuori programma.
Dopo la pausa, la seconda parte del concerto ha visto l'esecuzione della Sinfonia n° 2 in Re Maggiore di Johannes Brahms, gloriosa e corposa composizione in 4 movimenti (Allegro non troppo, Adagio non troppo, Allegretto grazioso, Allegro con spirito) che ha chiuso un concerto di sicuro interesse, condotto con sicurezza e precisione da Murtada.
La compagine musicale ha saputo ben tenere dinamiche appropriate per lo spazio teatrale, con particolare attenzione a non sovrastare gli astanti con fortissimi che si sarebbero comunque annullati nella già acustica sala del Teatro Verdi di Casciana Terme.
Discreto il riscontro del pubblico che ha salutato i musicisti con numerosi applausi. Un plauso particolare va a Stephanie Weber, moglie Mathias Weber, che ha saputo condurre e coordinare tutti gli aspetti organizzativi dell'evento musicale che è ormai un avvenimento annuale per la cittadina termale, che vanta una ottima tradizione musicale.
Breve storia musicale del Teatro Verdi
Il Teatro Verdi di Casciana Terme, fin dai suoi esordi negli anni '10 del '900, ha potuto contare su una programmazione nutrita di eventi di musica classica e lirica (sono state rappresentate opere come Aida, Lucia di Lammermoor, Elisir d'amore, Rigoletto), poi negli anni '30 è documentato un concerto evento del grande soprano Vera Amerighi Rutili che ha proposto al pubblico un recital davvero prestigioso di arie del suo repertorio (tra cui figuravano Norma, Il Trovatore, La Vestale, ed altre), negli anni '70 più volte al Teatro Verdi sono stati effettuati concerti dalla Corale Pisana con alcuni importanti solisti (tra cui figurano: Mila Zanlari, Giancarlo Ceccarini, Graziano Del Vivo, e molti altri). Dopo un periodo di chiusura molto prolungato negli anni 2000 la struttura è stata rinnovata e poi nuovamente inaugurata con un Concerto dedicato alle donne di Puccini diretto dal M° Alberto Veronesi con la partecipazione di importanti artiste liriche, fino ad arrivare ad una programmazione operistica a cura dell'Accademia Verdi di Casciana Terme (tra le opere rappresentate figurano titoli come Don Giovanni, Tosca, Gianni Schicchi, Il Matrimonio Segreto, ecc)
Da alcuni anni la gestione del Teatro è stata affidata dall'Ammnistrazione Comunale a Guascone Teatro, con la direzione artistica dell'attore Andrea Kaemmerle, che nella rassegna di spettacoli "Teatro Liquido" ha invitato a partecipare alla programmazione del teatro importanti compagini musicali, prima fra tutte l'Orchestra Regionale della Toscana, l'Accademia della Chitarra di Pontedera, Orfeo in Scena (Il Flauto Magico, La Bohème) e ha instaurato un sodalizio artistico che sta dando ottimi frutti con Italian Opera Florence, consolidata organizzazione musicale diretta dal M° Davide Boldrini, compositore, direttore d'orchestra e pianista di chiara fama.
Il M° Boldrini ha proposto al Teatro Verdi alcuni suoi titoli (La Sella dell'Asino (2022)) e opere di repertorio tra cui Rigoletto (regia di Alberto Paloscia), Rita, La Serva Padrona, Cenerentola, La Traviata e Il Barbiere di Siviglia ottenendo un ottimo consenso di pubblico e di critica.
Una realtà molto fervida di eventi da tenere sicuramente in grande considerazione e che già per la prossima stagione prevede la presenza di alcuni spettacoli musicali, oltre che alla consueta intensa programmazione di spettacoli di prosa molto interessanti. (Per informazioni sugli spettacoli visitare il sito www.guasconeteatro.it)
Alcuni momenti del concerto