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Lunedì 27 u.s. alle ore 18 a Capannori vicino Lucca si è svolta la presentazione della produzione teatrale della sartoria Quindi, che opera all’interno della cooperativa Nanina e ne condivide finalità e metodo di lavoro. Progetta e realizza piccole collezioni, con materiale di recupero, trasforma capi demodè, realizza abbigliamento storico, costumi teatrali e per lo spettacolo su bozzetto e con l’utilizzo anche di materiale di riciclo e applicazioni di elementi materici e tinture. Inoltre, in collaborazione con l’associazione “Ascolta la mia voce” che recupera abbigliamento, mobili, componenti d’arredo ed oggettistica varia, si sta organizzando per dare la possibilità a compagnie e realtà varie di spettacolo, di noleggiare abbigliamento, attrezzeria e mobilio per set cinematografici e teatrali, spettacoli di prosa, balletto e opera prevalentemente dai primi del novecento ad oggi, una iniziativa virtuosa all'insegna della ecosostenibilità che come realtà è già presente nelle stagioni di alcuni importanti teatri italiani ed esteri.
Presente all'incontro con il pubblico l'ideatore e animatore di questo bellissimo progetto il regista e compositore M° Aldo Tarabella, impegnato da alcuni anni anche nel sociale, ha stimolato e collaborato con la cooperativa Nanina di Lucca per creare le condizioni affinché nascesse il laboratorio, che non si limita all'aspetto sartoriale ma anche adesso alla produzione di scenografie grazie alla falegnameria inaugurata lo scorso Natale.
La sartoria ha già generato i costumi per due spettacoli: “Pinocchio” opera in due atti di Aldo Tarabella, produzione del Teatro del Giglio di Lucca, scene e costumi di Enrico Musenich, che è stata coprodotta con il Teatro Alighieri di Ravenna e il Teatro Sociale di Rovigo (prossimamente sarà rappresentata a Firenze in occasione del 140° anniversario dell'uscita della prima edizione del Pinocchio di Collodi) e “La Cambiale di Matrimonio” di Gioacchino Rossini presso la Opéra de Chambre de Genève, con la regia di Cataldo Russo e Nicola Fanucchi entrambi presenti all'evento, scene e costumi di Enrico Musenich, realizzati dalla costumista Marcella Niccolini, anch'essa presente all'evento. Presso la sede in occasione dell'evento di presentazione sono stati esposti i bei costumi della Cambiale di Matrimonio ed è stato possibile visionarie il trailer dei due spettacoli.
Dichiara il M° Tarabella “Non poteva esserci un titolo diverso da Pinocchio, nuova opera lirica del sottoscritto, per iniziare uno splendido rapporto con la Cooperativa Nanina ed in particolare con un settore specifico, “Quindi” che opera sul fronte della sartoria teatrale, utilizzando materiali, tessuti e.. persone tra volontari e professionisti, tutti impegnati per mettere a disposizione di artisti, compagnie teatrali e di opera il loro repertorio e la loro creatività, in collaborazione con costumisti e operatori del mondo artistico. Infatti i costumi di Pinocchio sono stati realizzati interamente con materiali riciclati e convertiti allo spettacolo! Soddisfazione grandissima e meritatissimo successo del progetto che ha trovato un bellissimo consenso del pubblico e critica nei teatri italiani. Dopo questa felicissima esperienza e io stesso convertito a volontario della Cooperativa, desideriamo promuovere questo progetto al variegato settore dello spettacolo, tra l’altro specializzandoci su epoche che vanno dagli anni 30/40 fino ad oggi.”
Ospite d'onore dell'incontro, che è stato presentato dal presidente della cooperativa Nanina Pilade Ciardetti, il baritono Giancarlo Ceccarini che ha voluto portare il suo saluto e tributare un breve omaggio canoro a tutti i presenti.
Un'isola felice che può generare indubbiamente bellissimi progetti artistici, creati da un gruppo numeroso di volontari, che ridona nuova vita ai vestiti ormai in disuso, per farli diventare qualcosa che non muore mai.
A.C., adm
Gli ambienti della falegnameria
L'omaggio canoro estemporaneo del baritono Giancarlo Ceccarini a tutti presenti, l'esecuzione dello stornello toscano “Peschi fiorenti”