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LA RONDINE
opera in tre atti di Giacomo Puccini
su libretto di Giuseppe Adami
tratto dal libretto by Alfred Maria Willner e Heinz Reichert
Direttore: Antonio Pappano
Personaggi e interpreti
Magda Carolina Lopez Moreno
Ruggero Michael Fabiano
Lisette Serena Gamberoni
Prunier Paul Appleby
Rambaldo Ashley Riches
Yvette/Georgette Sarah Dufresne
Bianca/Gabriele Angela Schisano
Suzy/Lolette Marvic Monreal
Cebrillon Hector Bloggs
Perichaud Tom McGowan
Gobin Sang-Eup Son
Maestro del coro Marian Rosas
La scorsa settimana il Barbican di Londra ha proposto una pregevole esecuzione della Rondine di Puccini, con un cast di alto livello coordinato dalla bacchetta di Antonio Pappano alla guida della London Symphony Orchestra (LSO). Nonostante la defezione per motivi di salute di Nadine Sierra, che avrebbe dovuto cantare il ruolo principale, la serata ha fornito un’ottima e piuttosto rara, per l’Inghilterra, occasione di apprezzare, seppur in forma di concerto, questo capolavoro pucciniano che, al netto di qualche isolata pecca, è stato eseguito con buona perizia.
Pappano, grande appassionato di questo repertorio, dirigeva l’esecuzione con la consueta maestria, imponendo un passo incalzante ed una grande compattezza ed energia, con un perfetto coordinamento fra solisti, coro e orchestra. Particolarmente efficace in questo senso nel secondo atto in cui l’orchestra mandava vere ondate di emozione per la sala. La LSO sfoggiava il bel suono sontuoso e brillante che le è proprio, con intriganti sfumature e dettagli, e dei contributi preziosi soprattutto da parte degli archi nei momenti romantici e nei magnifici leitmotiv pucciniani di cui l’opera abbonda. Tutto ciò valorizzava a pieno il fascino sentimentale della partitura, senza mai scadere nello stucchevole. Il LSO Chorus si dimostrava all’altezza della situazione, nonostante un suono che avrebbe potuto essere un pò più compatto.
Carolina Lopez Moreno, chiamata all’ultimo momento a ricoprire la parte di Magda, era l’unica dei membri del cast vocale a cantare completamente a memoria. Il soprano boliviano-albanese ha dalla sua una voce bella e calda, ed una bella presenza scenica che le permetteva di proporre un’interpretazione molto curata scenicamente, intensa e sensuale.
Migliore in campo Michael Fabiano, nel ruolo di Ruggero, che sfoggiava una voce potente, dal colore brunito e che correva perfettamente per la sala. Particolarmente efficace la sua esecuzione di Dimmi che vuoi, nel III atto. A parte un paio di note non perfette nella zona acuta, l’emissione risultava fluida e omogenea.
Paul Appleby (Prunier) si distingueva per le grandi doti attoriali, redendo a pieno il carattere eccentrico del personaggio. La pronuncia italiana però era in vari punti piuttosto approssimativa. Anche la Lisette di Serena Gamberoni si caratterizza come un’interpretazione di grande carattere. Ashley Riches era un Rinaldo solido ed autorevole. Bene anche gli altri, al netto di alcuni momenti in cui la pronuncia poteva apparire un pò troppo ‘anglofona’ soprattutto da parte degli uomini.
Alla fine calorosi e meritati consensi per tutti.
La recensione si riferisce alla rappresentazione del 10-12-2024
Kevin De Sabbata
(16-12-2024)
(Photo credits Mark Allan)
Il soprano Carolina Lopez Moreno e il M° Sir Antonio Pappano