music-1521122.jpeg

ATTENZIONE

Questo sito fa uso esclusivamente di cookie tecnici, ma alcune applicazioni possono prevedere cookie di terze parti.

Proseguendo nella navigazioni acconsenti all'utilizzo di cookie. I dati forniti in questo form saranno tenuti segreti dal titolare del sito e non inviati per nessun motivo a terze parti, anche agli stessi componenti della redazione, senza il consenso dell'interessato. I dati raccolti grazie a questo form non saranno ceduti a terzi nè verranno utilizzati per scopi diversi da quello esclusivo dichiarato dal sito. La redazione si riserva di non rispondere a messaggi di carattere commerciale o che non sono attinenti alla natura del sito. Cliccando sul pulsante "Invia" si autorizza automaticamente il sito musicainopera.com a trattare i dati personali come descritto in questo avviso. Questo secondo la norme vigenti in tema della tutela dei dati personali e della privacy. Per maggiori informazioni: Informativa sulla privacy e informativa cookie

Musica e Parole

 Parte centrale del nostro sito dove vengono pubblicati gli articoli e le interviste agli artisti, che vengono poi condivise sulla pagine del nostro gruppo Facebook, in modo da essere sempre disponibili per i nostri membri, sostenitori e appassionati del mondo della Lirica.

Grande entusiasmo per la prima di Tosca all'Arena di Verona - Recensione di Loredana Atzei

2023-08-03 03:38

Loredana Atzei

Musicologia generale, Curiosità, Recensioni, opera, recensione,

Grande entusiasmo per la prima di Tosca all'Arena di Verona - Recensione di Loredana Atzei

Una prima di grande successo all'Arena di Verona che ha visto come interpreti principali Aleksandra Kurzak, Roberto Alagna e Luca Salsi. Recensione di L. Atzei

.

 

 

Entusiasmo palpabile nell’Arena di Verona per la prima recita della Tosca.
 

La storia prende vita con la produzione, ben rodata, del regista argentino Hugo De Ana che cura personalmente ogni dettaglio dell’allestimento, ottenendo una grande coerenza stilistica ed una indubbia efficacia teatrale.

Sua la regia. Sue le scene imponenti. Suoi i costumi sfarzosi che magnificano la figura dei cantanti, e sempre suo il gioco luci che crea vivide suggestioni.
 

La composizione dell’immagine è affascinante. 

Gli elementi sono tutti posizionati ad arte per consentire una visione d’insieme che sia utile alla narrazione senza per questo sacrificare la bellezza. 

De Ana Reinventa i grandi spazi areniani con un’estetica che, nella sua dominante simbolica, mantiene inalterata l’eleganza delle forme e la fedeltà alla sostanza, e persegue una regia tradizionale su cui si inseriscono magnificamente invenzioni sceniche che non snaturano la ben nota vicenda nel rispetto dei personaggi.
 

Sul podio il M° Ivan Ciampa dirige l’Orchestra di Fondazione Arena con bacchetta sicura, precisione e raffinatezza stilistica. 

Il coro diretto dal M° Roberto Gabbiani risulta sempre perfettamente incollato alla buca orchestrale e trionfa nel “Te Deum” che vanta un’opulenza visiva e sonora tale da galvanizzare il pubblico.

Unica scivolata nel cattivo gusto la si può rimproverare ai movimenti delle masse che all’ appressarsi del Te Deum incedono in modo lento e ciondolante.

Avrà di sicuro un valore simbolico che non ho afferrato. 

Tuttavia si sorvola facilmente perché la scena che ne segue è spettacolare.
 

Le scene consistono in pochi elementi, esasperati nelle dimensioni, e un enorme pannello dietro il palco che a tratti si apre per lasciare intravedere nuovi ambienti. 

L’Arcangelo Michele incombe sul palco brandendo l’enorme spada che prelude alla punizione divina.

Sulla destra del palco una mano di statua enorme stringe un grande rosario.

Ed è qui che si dirige un Angelotti ferito e stanco, interpretato con piglio valoroso dal basso Giorgi Manoshvili, trascinandosi alla ricerca della chiave per poi cadere esausto continuando a cantare da sdraiato, sempre perfettamente udibile. La sua voce è pastosa e il fraseggio accurato.
 

Il sagrestano è il bravissimo baritono Giulio Mastrototaro al suo debutto in Arena ma già veterano in un ruolo che domina sotto ogni aspetto. La voce è espressiva, la mimica curata. Sottilmente buffo nel duetto con Cavaradossi, gioioso quando invita la cantoria dei bambini del Coro di voci bianche A.d’A.Mus. diretti da Elisabetta Zucca, a festeggiare la notizia della vittoria su Napoleone, e infine terrorizzato all’arrivo del Barone Scarpia a cui cede in modo subitaneo e vigliacco spifferando tutto ciò che sa.

 

E allo Scarpia, interpretato dal baritono Luca Salsi, in pochi non cederebbero. 

Entra in Chiesa con lo sguardo del cacciatore che fiuta la preda trascinandosi dietro una cappa di cupo terrore e i suoi intemperanti scagnozzi che irrompono distruggendo la tela su cui Cavaradossi ha dipinto l’apparizione del Cristo alla Maddalena (Una riproduzione del “Noli me tangere” del Correggio).
 

Luca Salsi è bravo nel delineare un personaggio complesso, subdolo, in cui la raffinatezza nei modi non è che l’anticamera dell’orrore. 

La voce è teatrale e ben sostenuta accompagnata da una grande varietà di sfumature interpretative e una buona recitazione.

La tortura a Cavaradossi assaporata come un buon pasto, la tentata violenza a Tosca che si dibatte come un animale in trappola e il suo frenarsi solo per un attimo, come fa il gatto con il topo, per poi riprendere il suo gioco in maniera spietata, sono atti che lo definiscono per ciò che è: un sadico che dietro la facciata del fervente cattolico nasconde in realtà un animo violento, teso ai soprusi, e alla lussuria. 

Il monologo del secondo atto è interpretato benissimo. La sua essenza racchiusa in poche parole: “Ha più forte sapore la conquista violenta, del mellifluo consenso…”.

E’ abituato ad ottenere tutto ciò che vuole per poi disfarsene. Ma alle volte anche le prede hanno gli artigli. 

Ed è il caso di Tosca.


 

E la Tosca, al suo debutto in Arena, ha gli artigli ben affilati di Aleksandra Kurzak che dimostra di essersi impadronita del ruolo.

Alle caratteristiche principali di una voce forte e melodiosa aggiunge i toni drammatici necessari, e trova i giusti accenti veristi, centrando bene tutti gli aspetti del personaggio e dimostrando così una grande maturazione rispetto al suo debutto al Metropolitan nel 2022.

Gli splendidi costumi stile impero, uno diverso per ogni atto, ne sottolineano l’avvenenza e l’incedere orgoglioso. 

Perfettamente in sintonia nel duetto del primo atto con Cavaradossi, dove ha modo di sfoderare le sue doti belcantiste si sviluppa poi in crescendo con la gelosia sfogata al cospetto della polizia.

Il suo “Non l’avrai stasera…” si conclude con un “Giuro!” declamato forte ma che non perde di musicalità e mette ancora più in risalto la mezza voce di Salsi che scandalizzato quasi sibila “In Chiesa!” e al quale lei risponde “Egli vede ch’io piango!” con un crescendo cristallino e ben timbrato.

Nel secondo atto mostra sicurezza e ammirabile tenuta dei fiati. 

Il “Vissi d’arte…” è dipanato con la giusta dolcezza e disperazione e concluso con un lungo pianissimo che si innalza alla fine scatenando un meritatissimo applauso.

Applausi che si ripetono con vigore alla morte del terribile Barone e che premiano una scena veramente riuscita.

Il modo in cui la lama luccica nella mano di lei, il colpo inferto al petto di Scarpia, con gesto rapido e preciso, lui che cade rantolando e che ancora cerca di afferrarla per la gola. Un’azione frenetica, concitata, piena di adrenalina che coinvolge tutti in modo profondo.


 

Roberto Alagna interpreta ancora una volta il ruolo del pittore Italo-francese Mario Cavaradossi.

Un ruolo che conosce alla perfezione e nel quale si immedesima intimamente.

Passionale, ribelle, Volterriano. 

Ma più di ogni cosa innamorato di Tosca, la Diva, e per lei disposto a restare a Roma nonostante i pericoli. 

Alagna conferisce al personaggio spessore attraverso una recitazione spontanea arricchita da piccoli gesti che aggiungono veridicità.

Come il toccare la tela alla quale sta lavorando per assicurarsi che il colore sia asciutto, l’osservare il ritratto di Tosca con sguardo innamorato e sognante durante il “Recondita armonia”, il passeggiare nervosamente guardandosi intorno nel timore che Tosca scopra l’Angelotti.

Aggiungiamo a queste caratteristiche una presenza scenica magnetica.

Un uso sapente della propria fisicità che diventa forma d’arte, aiutato da scene che lo esaltano. Come quando all’inizio del terzo atto appare avvinghiato tra le grate della cella, il capo chino, i capelli scompigliati sugli occhi, in una posizione disperata. 

 

Il mezzo vocale è saldo, i colori intensi, il registro acuto brillante, e la tecnica è tale da consentirgli di esibire sfoggio vocale unitamente a ricercatezza espressiva, come il finale tenuto a lungo nel “Recondita armonia”, l’acuto impetuoso nel “Vittoria!” ampiamente ostentato e il suo commovente “Lucevan le stelle” che dipinge, proprio come un bravo pittore, riuscendo a miscelare perfettamente note di dolcezza, sofferenza e struggimento e a trarre da queste infinite sfumature.

Il risultato drammatico è amplificato dall’illuminazione fioca di Castel Sant’Angelo e dalla pallida luna che timidamente si affaccia tra le nuvole.
 

Bravissimi anche tutti gli altri interpreti. A cominciare dai due scagnozzi di Scarpia: il tenore Carlo Bosi che interpreta uno Spoletta visibilmente intimorito e sottilmente infido, e il baritono Nicolò Ceriani nei panni di uno Sciarrone interpretato con la giusta enfasi.
 

Concludono il cast il Carceriere interpretato da Dario Giorgelè e il Pastorello di Erika Zaha , giovanissima voce bianca a cui è affidato lo stornello in dialetto romanesco.

 

La fine del terzo atto conferma la grande sintonia tra i due interpreti principali. 

Lei è sicura di ottenere la libertà. Palesemente felice.

Lui ha capito di essere senza speranza ma, per amore, la asseconda. 

Nel suo “Parlami ancora come dianzi parlavi..” si avverte un grido di angoscia mentre con impeto disperato l’abbraccia.

Un ultimo tentativo di tenere vivo un sogno che sa essere impossibile. 

L’ultimo amplesso, gli ultimi baci alla donna che ama, prima di essere trascinato verso la croce e preparato per la fucilazione.

La tensione cresce, il rullo di tamburi incalza, l’attesa infinita tiene il respiro in sospeso. 

La sciabola scende e gli spari risuonano in Arena.

Il corpo di lui si accascia tra il fumo, e l’odore acre della polvere da sparo pervade le narici e fa lacrimare gli occhi. O forse è la commozione.

Una scena filmica scandita alla perfezione che continua con lei che affronta di corsa le scale per poi apparire sulla testa dell’Arcangelo. 

Si staglia contro il cielo con il suo vestito azzurro e la chioma di capelli ricci e corvini scompigliata dal vento, mentre innalza una croce. 

Risponderà dunque delle sue azioni.

Ma solo davanti a Dio.

 

La recensione si riferisce alla serata del 29 Luglio 2023.

di Loredana Atzei

tosca_290723_ennevifoto_0683.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_1340.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_0527.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_0872.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_1062.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_1144.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_1546.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_1568.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_0183.jpeg
tosca_290723_ennevifoto_0076.jpeg
blogmusica-e-parole

Berio 100: tre concerti al Teatro Nuovo Giovanni da Udine rendono omaggio al padre della musica del 900
News, Musicologia generale, Curiosità, musica, news,

Berio 100: tre concerti al Teatro Nuovo Giovanni da Udine rendono omaggio al padre della musica del 900

Admin

2025-01-27 10:32

Tre i concerti in programma per avvicinarsi al genio creativo di Luciano Berio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Note Domenicali n°16 - Maria Luisa Nave - di Gianluca Macovez
Musicologia generale, Storia della Lirica, Curiosità, musica, musicologia, opera,

Note Domenicali n°16 - Maria Luisa Nave - di Gianluca Macovez

Gianluca Macovez

2025-01-26 22:51

Ritorna l'atteso appuntamento con le memorie del nostro collaboratore Giancluca Macovez. In questa puntata un omaggio a Maria Luisa Nave

Dalla disperazione alla speranza - Recensione di Antonio Indaco
Musicologia generale, Curiosità, Recensioni, musica, recensione,

Dalla disperazione alla speranza - Recensione di Antonio Indaco

Antonio Indaco

2025-01-26 22:14

Recensione del nostro corrispondente da Ginevra Antonio Indaco. Buona lettura

Presentato a Bologna il nuovo libro Cristiano Cremonini
News, Curiosità, Recensioni,

Presentato a Bologna il nuovo libro Cristiano Cremonini "Il teatro della gente. Da Puccini a Dalla"

Admin

2025-01-13 16:31

Presentato il 5 dicembre scorso a Bologna il nuovo libro del tenore e scrittore Cristiano Cremonini dedicato al mondo dell'opera

Buon 2025 a tutti!!!
News, Curiosità, news,

Buon 2025 a tutti!!!

Admin

2025-01-01 16:22

Tantissimi auguri di un buon 2025 a tutti dal gruppo del Loggione e i collaboratori del sito musicainopera.com

Massimo Iannone Masterclass in India (New Delhi) - Consegna della borsa di studio
News, Curiosità, opera, news,

Massimo Iannone Masterclass in India (New Delhi) - Consegna della borsa di studio "Massimo Iannone Vocal Coach

Admin

2024-12-28 19:43

Il noto vocal coach sarà a Nuova Delhi per una importante masterclass dal 20 al 25 gennaio 2025

A Ginevra, dopo cent`anni di solitudine…, riecco Fedora! - Recensione di Antonio R. Indaco
Musicologia generale, Curiosità, Recensioni, lirica, recensione, opera ,

A Ginevra, dopo cent`anni di solitudine…, riecco Fedora! - Recensione di Antonio R. Indaco

Antonio Indaco

2024-12-28 19:35

La recensione del nostro corrispondente Antonio Indaco della Fedora di Giordano andata in scena in questi giorni a Ginevra

La Rondine di Puccini vola sul Barbican - Recensione di Kevin De Sabbata
Musicologia generale, Recensioni,

La Rondine di Puccini vola sul Barbican - Recensione di Kevin De Sabbata

Kevin De Sabbata

2024-12-22 20:31

La recensione a cura del nostro corrispondente Kevin De Sabbata della rappresentazione di Rondine al Barbican.

Al via il 9th International Vocal Competition Renata Tebaldi - Eventi e Incontri
News, Curiosità, opera, news,

Al via il 9th International Vocal Competition Renata Tebaldi - Eventi e Incontri

Admin

2024-12-16 19:51

Al via 9th International Vocal Competition Renata Tebaldi - Eventi e Incontri illustri

News, Curiosità, opera, news,

"Profumi d'Andalusia" con Marina Comparato al Teatro delle Scuderie Medicee di Seravezza

Admin

2024-12-06 16:49

Annunciato il nuovo appuntamento dell'associazione versiliese Amici della Lirica "Giacomo Puccini" il prossimo sabato 14 dicembre.

Visioni pucciniane n°3 - Speciale centenario della morte di Puccini - Opere di Loredana Atzei
Curiosità, opera, puccini, Curiosità,

Visioni pucciniane n°3 - Speciale centenario della morte di Puccini - Opere di Loredana Atzei

Admin

2024-11-29 20:47

Visioni pucciniane n°3 - Opere della nostra moderatrice e collaboratrice Loredana Atzei, bravissima e sensibile artista

Visioni pucciniane n°2 - Opere di Gianluca Macovez realizzate per la mostra spettacolo
Curiosità, opera, puccini, Curiosità,

Visioni pucciniane n°2 - Opere di Gianluca Macovez realizzate per la mostra spettacolo "Madama Puccini"

Admin

2024-11-28 02:36

Una personale esclusiva di opere ideate dall'artista e musicologo Gianluca Macovez, nostro corrispondente e collaboratore

Visioni pucciniane n°1 - Speciale Centenario della morte di Puccini - Opere di Giovanni Porcella
Curiosità, opera, puccini, Curiosità,

Visioni pucciniane n°1 - Speciale Centenario della morte di Puccini - Opere di Giovanni Porcella

Admin

2024-11-26 00:32

Visioni pucciniane n°1 - Speciale Centenario della morte di Puccini - Primo appuntamento con l'arte dedicata al grande compositore lucchese

La Traviata al Teatro Verdi di Trieste - Recensione di Gianluca Macovez
Musicologia generale, Recensioni, opera, recensione,

La Traviata al Teatro Verdi di Trieste - Recensione di Gianluca Macovez

Gianluca Macovez

2024-11-19 02:15

La recensione della Traviata al Verdi di Trieste del nostro corrispondente Gianluca Macovez

Note Domenicali n°15 - Madama Butterfly - di Gianluca Macovez
Musicologia generale, Storia della Lirica, Curiosità, musicologia, opera,

Note Domenicali n°15 - Madama Butterfly - di Gianluca Macovez

Gianluca Macovez

2024-11-18 04:12

Gianluca Macovez con questo articolo riassume le sue esperienze come spettatore dell'opera Madama Butterfly

Symphonic Gospel al Barbican - Recensione di Kevin De Sabbata
Musicologia generale, Curiosità, Recensioni, concerto, recensione,

Symphonic Gospel al Barbican - Recensione di Kevin De Sabbata

Kevin De Sabbata

2024-11-07 22:23

Recensione del nostro corrispondente da Londra Kevin De Sabbata del grande concerto gospel andato in scena al Barbican il 3-11 scorso

Note Domenicali n°14 -
Storia della Lirica, Curiosità, opera, Curiosità,

Note Domenicali n°14 - "Lo scandalo a teatro" - Rubrica della domenica di Gianluca Macovez

Gianluca Macovez

2024-11-03 20:24

Riprende l'appuntamento domenicali con le interessanti memorie teatrali e valutazioni di Gianluca Macovez

Lucia di Lammermoor , prima la musica …per favore ! - Recensione di Antonio R. Indaco
Musicologia generale, Curiosità, Recensioni, opera, recensione,

Lucia di Lammermoor , prima la musica …per favore ! - Recensione di Antonio R. Indaco

Antonio Indaco

2024-10-28 15:37

La recensione del nostro corrispondente Antonio Indaco dedicata alla Lucia di Lammermoor andata in scena a Zurigo

9th Renata Tebaldi International Voice Competition - Termine delle iscrizioni giovedì 31 ottobre
News, Storia della Lirica, opera, news,

9th Renata Tebaldi International Voice Competition - Termine delle iscrizioni giovedì 31 ottobre

Admin

2024-10-19 19:37

Aperte le iscrizioni per l'importante Concorso lirico internazionale dedicato alla grande Renata Tebaldi che si svolgerà in dicembre a San Marino

Importante concerto al Dal Verme di Milano in onore delle vittime della lotta contro le mafie
News, Musicologia generale, Recensioni, opera, recensioni,

Importante concerto al Dal Verme di Milano in onore delle vittime della lotta contro le mafie

Admin

2024-10-07 03:52

Importante concerto a Milano in onore delle vittime della lotta contro le mafie. Il giovane maestro Alfonso Di Rosa ha eseguito alcune sue musiche

Ecco di seguito gli articoli pubblicati nel nostro blog Musica e Parole. Spuntando i vari anni e mesi potrete aprire il menù da cui poter accedere a tutte le risorse disponibili nella sezione. Sulla pagina Archivio storico inoltre troverete questa sezione più alcune altre risorse e link ai contenuti del sito

I 10 articoli più letti