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Il 26 luglio è la volta di un capolavoro della musica sacra: Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, presentato in forma scenica. Si tratta del testamento spirituale del compositore di Jesi che vi lavorò negli ultimi mesi di vita. Affetto da tubercolosi e da altre patologie, si spense il 16 marzo 1736 all'età di ventisei anni. Chiuso in una celletta del convento dei frati cappuccini di Pozzuoli, dove si era ritirato in preghiera, compose febbrilmente i dodici numeri di questa straordinaria riflessione sul tema della morte, ancora più struggente se si pensa che proviene da uomo che avverte come imminente la fine della propria esistenza terrena. Da quest'angolo visuale lo Stabat Mater presenta analogie con il Requiem di Mozart. L'allestimento è del Teatro dell'Opera Giocosa di Savona per la regia di Renato Bonajuto, che torna ad Asti dopo il successo del Don Giovanni.
Asti Lirica si chiude il 27 luglio con il recital di Ambrogio Maestri. Maestri è uno dei più prestigiosi baritoni della scena internazionale. Nell'arco della sua carriera ha lavorato con i migliori direttori d'orchestra, tra cui Riccardo Muti, Zubin Mehta, Daniele Gatti, Daniel Oren, Fabio Luisi, Antonio Pappano, Jeffrey Tate, Nello Santi, Gianandrea Noseda, Renato Palumbo, Daniel Harding, e i più apprezzati registi, come Franco Zeffirelli, Robert Carsen, Graham Vick nei principali teatri del mondo: Scala di Milano, Metropolitan di New York, Opéra di Parigi, Covent Garden di Londra, Staatsoper di Vienna. Versato nel repertorio verdiano, si segnala come interprete di riferimento del ruolo di Falstaff. Ma frequenti sono anche le incursioni nel teatro pucciniano e verista. Nel 2012, dopo una produzione di Aida al Maggio Musicale Fiorentino, si cimenta nel cinema, accettando il ruolo di Ambrogio Dardini nel film Magnifica presenza di Ferzan Özpetek. Al teatro Alfieri offre un saggio del suo repertorio, accompagnato al pianoforte da Enrico Zucca. Al suo fianco si esibisce il soprano Eleonora Boaretto.
Una scena dello Stabat Mater di Pergolesi regia di Renato Bonajuto
Il baritono Ambrogio Maestri